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Guida definitiva a Rocket Raccoon: Suggerimenti per Marvel Rivals e storia dell'eroe

Guide
Postato il:
17 gennaio 2025
Aggiornato:
fa
Lettura dell'Est:
12 minuti
Rocket Raccoon in Marvel Rivals è un eroe stratega versatile che combina capacità di cura, utilità e danno. Le sue abilità, come C.Y.A. (Ultimate) per i buff di squadra e B.R.B. per rianimare gli alleati, lo rendono un'ottima scelta di supporto. Per ottenere risultati ottimali, è in grado di sinergia con eroi come Groot e Luna Snow. Utilizza un posizionamento intelligente, le torrette e il tempismo delle abilità come Asso volante e Jetpack Dash per superare i nemici. Evitate gli errori più comuni, come il posizionamento scorretto dei gadget e lo spreco delle ultimate. Padroneggiate il kit di Rocket per dominare questo sparatutto PvP a squadre di supereroi e godetevi la sua storia di impavido e spiritoso Guardiano della Galassia!

Introduzione

Rocket Raccoon, il genio saccente e dal grilletto facile preferito da tutti, è al centro dell'attenzione in Rivali Marvel. Se volete dominare le partite o semplicemente saperne di più su questa forza della natura pelosa, questa guida copre tutto. Dalla padronanza delle abilità di Rocket nel gioco all'approfondimento della sua storia, scoprirete perché questo eroe piccolo piccolo ha una forza colossale.

Se sei pronto a giocare a Rocket Raccoon, questa guida è la tua risorsa definitiva per suggerimenti, trucchi e tutto ciò che ti serve per vincere!

Il ruolo di Rocket Raccoon in Marvel Rivals

In Marvel Rivals, Rocket Raccoon è uno Stratega che offre un'incredibile versatilità. Nonostante le sue dimensioni ridotte, Rocket eccelle sia come guaritore che come distruttore. La sua capacità di riparare la salute degli alleati, combinata con la sua abilità nel dispiegare gadget insidiosi, lo rende prezioso sia nelle strategie offensive che in quelle difensive. Perfetto per i giocatori che amano un mix di supporto e gioco ad alto impatto, Rocket è in grado di mantenere la sua squadra nella lotta e di infliggere danni significativi.

Statistiche chiave

  • Salute: 225 (medio-bassa, ma gestibile con il posizionamento)
  • Velocità di movimento: 6,5 m/s
  • Ruolo: Strategista

La dualità di Rocket gli permette di eccellere in diverse composizioni di squadra. Abbinandolo a tank come Groot o duellanti come Strega Scarlatta garantisce un gameplay equilibrato con numerose opportunità di sinergia. Nello sparatutto PvP a squadre di supereroi, padroneggiare l'adattabilità di Rocket è un modo infallibile per dominare.

Padroneggiare le abilità di Rocket Raccoon

Il kit di strumenti di Rocket si basa sull'adattabilità. Ecco una panoramica delle sue abilità principali e di come usarle in modo efficace:

Attacco normale

Modalità Bombardamento (primaria)

Lancia proiettili esplosivi che infliggono danni ad area. Ottimo per controllare le folle e costringere i nemici a uscire dalle aree chiave.

Modalità di riparazione (secondaria)

Un flusso di guarigione prolungato diretto a un singolo alleato, per mantenerlo in battaglia. Per un effetto ottimale è essenziale mantenere la linea di vista.

  • Suggerimento: Concentratevi sugli alleati ad alta mobilità per garantire la loro sopravvivenza durante le schermaglie.

Abilità

C.Y.A. (Ultimate)

Dispiega un Amplificatore di filo cosmico che garantisce un aumento dei danni di 40% agli alleati vicini ed evoca una creatura per aiutarli. Il raggio di questo dispositivo è ideale per gli scontri di squadra a gruppi e il cooldown si riduce in base al tempo di attività del segnalatore.

Jetpack Dash

Eseguire un rapido balzo per eludere gli attacchi o riposizionarsi rapidamente. Ideale per ritirarsi dal pericolo o per tuffarsi in un punto di osservazione migliore. Le cariche di jetpack dash forniscono a Rocket una mobilità senza pari.

B.R.B.

Posiziona un Faro della rinascita in battaglia che rianima un alleato caduto e produce periodicamente pacchetti di armatura e jet pack a razzo. Recuperare il faro in anticipo garantisce un reset completo del cooldown. Utilizzatelo con saggezza per ottenere vantaggi strategici e mantenere forte la vostra squadra.

  • Suggerimento: Recuperare un faro a piena salute garantisce un cooldown minimo di soli 5 secondi.

Striscia selvaggia

Rocket può aggrapparsi alle pareti, offrendo punti di osservazione unici per fornire supporto o lanciare attacchi a sorpresa. Wild Crawl aggiunge opzioni di posizionamento tattico che aumentano l'adattabilità di Rocket.

Asso volante

Tenendo premuto il pulsante di salto si scivola e si rallenta la discesa, offrendo a Rocket una visuale a volo d'uccello e migliori opportunità di puntamento. Le sfere rimbalzanti rimbalzeranno sulle superfici al contatto, creando angoli di attacco dinamici.

Abilità di squadra

Vecchi amici

In coppia con Groot, Rocket ottiene una guarigione potenziata e la funzionalità Piggie Back. Insieme, formano un'unità difensiva quasi inarrestabile.

Invenzione delle munizioni

Rocket lancia un dispositivo di sovraccarico di munizioni nella direzione del bersaglio, garantendo munizioni infinite e velocità di fuoco più elevate agli alleati nel raggio. Il dispositivo di sovraccarico di munizioni è prezioso per le battaglie ad alta pressione.

Le migliori sinergie per Rocket Raccoon

Rocket brilla di più con i giusti compagni di squadra. Ecco alcune delle migliori scelte per la sinergia:

Groot

Rocket e Groot sono il duo dinamico per eccellenza. La natura tanky di Groot e le sue abilità di controllo della folla creano uno spazio sicuro per Rocket, che può guarire e distribuire gadget. Abbinate le loro abilità di squadra per un incredibile dominio del campo di battaglia.

Strega Scarlatta

La sua capacità di stordire i nemici si abbina perfettamente alla modalità Bombardamento e ai gadget di Rocket. Insieme, possono immobilizzare i nemici e infliggere danni a raffica.

Luna Snow

Con la guarigione aggiuntiva di Luna e il controllo dell'area, il ruolo di supporto di Rocket è amplificato. Questa combo funziona a meraviglia nei combattimenti prolungati.

Iron Man

La soppressione a distanza di Iron Man consente a Rocket di concentrarsi sulla guarigione e sullo schieramento delle torrette senza la costante minaccia degli eroi in picchiata.

Strategie avanzate per giocare a Rocket Raccoon

1. La consapevolezza delle mappe è fondamentale

L'efficacia di Rocket dipende dal posizionamento strategico. Rimanete vicini agli alleati e mantenete una distanza di sicurezza dai duellanti nemici. Sfrutta le alture a tuo vantaggio, per curarti e attaccare con meno rischi.

2. Posizionamento B.R.B. Vince Giochi

Posizionate i B.R.B. in lati nascosti casuali delle aree obiettivo o dei punti di strozzatura. Usateli per controllare gli obiettivi o per trasportare i molestatori che affiancano i nemici.

3. Tempismo definitivo

L'ultimate di Rocket ha il potenziale per cambiare le partite. Usatela per interrompere le spinte nemiche o per proteggere gli obiettivi. Abbinatela a un'abilità di controllo della folla come Radice di Groot per ottenere risultati devastanti. Ricordate che amplifica la guarigione e i danni per la squadra.

4. Equilibrio tra attacco e difesa

La versatilità di Rocket significa che spesso passerete dalla cura all'attacco. Prestate molta attenzione alle esigenze della vostra squadra e adattate il vostro stile di gioco di conseguenza.

Suggerimenti professionali per il successo

  • Mantenere la mobilità: La sopravvivenza di Rocket si basa sul fatto di rimanere sfuggente. Riposizionatevi costantemente per far sì che i nemici non si accorgano di nulla.
  • Accoppiamento con alleati tanky: Essendo un eroe squishy, Rocket trae grande beneficio da compagni di squadra in grado di assorbire i danni.
  • Priorità del bersaglio: Utilizzate la modalità Bombardamento sugli eroi arretrati e curate la prima linea della vostra squadra.
  • Combinazioni di gadget: Schierare i gadget prima dell'ingaggio per massimizzare l'utilità e la pressione.

Errori comuni da evitare

1. Impegno eccessivo

Il pool di salute di Rocket è basso e lo rende vulnerabile nei combattimenti prolungati. Evita di inseguire le uccisioni a scapito del tuo posizionamento.

2. Posizionamento inadeguato dei gadget

Dispiegare i gadget in spazi aperti li rende facili bersagli. Concentratevi su posizioni nascoste o in alto.

3. Sprecare l'ultimo

Il cooldown di C.Y.A. è lungo, quindi non sprecatelo su bersagli solitari. Aspettate i nemici in gruppo per massimizzare il suo impatto.


Chi è Rocket Raccoon?

Rocket Raccoon è uno dei personaggi più amati della Marvel, noto per la sua prontezza di spirito, l'impareggiabile abilità ingegneristica e l'amore per l'artiglieria pesante. Nonostante la sua piccola statura, ha dimostrato di essere un combattente impavido e leale, pronto ad affrontare qualsiasi sfida. Nel Universo MarvelLe sue imprese a fianco dei Guardiani della Galassia lo hanno reso un eroe di spicco.

Panoramica di Lore

Rocket Raccoon proviene da Halfworld, un pianeta noto per la sua avanzata sperimentazione genetica. Originariamente una semplice creatura, Rocket è stato potenziato geneticamente e ciberneticamente, acquisendo intelligenza, abilità di combattimento e la sua iconica arguzia sarcastica.

Come membro centrale dei Guardiani della Galassia, Rocket ha dimostrato di essere un brillante stratega e un combattente senza paura. Il suo rapporto con Groot, in particolare, evidenzia la sua lealtà e intraprendenza.

Agente dell'Universo

Dopo che Quill era andato a schiantarsi sulla Milano - perché naturalmente non stava prestando attenzione a ciò che Rocket gli stava dicendo - Rocket aveva notato che si trovavano nel mezzo di quello che sembrava un enorme cimitero di navi. Ottimo, pensò. Vado a cercare i pezzi di ricambio, faccio riparare la Milano e saremo fuori di lì in men che non si dica.

Così stava facendo, solo che la maggior parte delle navi erano così vecchie che non avevano nulla di utile per la Milano. Ne aveva contrassegnate alcune che potevano meritare un'attenzione maggiore, ma per lo più Rocket non trovava quello che gli serviva in questo enorme sfasciacarrozze.

"Figuriamoci", disse a nessuno in particolare. "Sembra che dovrò organizzare qualcosa di complicato".

C'era un movimento tra i relitti delle navi alla sua sinistra. Rocket osservò, ma non vide nient'altro. Questo luogo di Klyntar aveva una strana atmosfera: grandi depositi di navi spaziali, grandi rovine monumentali e spettrali, il tutto circondato da una giungla composta dalle piante più strane che Rocket avesse mai visto su qualsiasi pianeta. Non c'era vita senziente visibile, ma allo stesso tempo aveva la sensazione di essere osservato. Inoltre, c'era un enorme fuoco che bruciava a un'estremità del deposito, non troppo lontano da dove Quill aveva fatto precipitare la Milano. Rocket pensò di tornare dal gruppo prima di esplorare ulteriormente... ma no. Poteva gestire qualsiasi cosa gli capitasse. Di sicuro non aveva bisogno di Quill, e Groot aveva detto qualcosa sul legame con le piante locali. Lasciamolo fare. Strano.

Oh, oh. Altro movimento.

Uscirono dall'ombra in modo così fluido che per un attimo Rocket pensò che fossero ombre. Poi il loro movimento diede loro forma, stagliandosi sullo sfondo del fuoco che si diffondeva. Strane forme di vita nere e allungate, tutte uguali tranne che per i lunghi denti e gli artigli. Scesero dalle navi distrutte verso Rocket, ma lui non perse tempo. Inforcò il suo blaster e iniziò a sparare, correndo mentre lo faceva.

Era partito in una direzione più o meno casuale sparando per tenere lontani i mostri, ma davanti a sé vide un complesso di edifici, in uno strano stile monumentale che gli fece venire voglia di fare letteralmente di tutto tranne che entrare. Ma sempre più mostri neri e dentati gli stavano alle costole e Rocket si vantava di avere un buon senso superiore alla media, quindi si diresse verso gli edifici, sperando di barricare una porta, magari. Qualsiasi cosa per tenerli fuori.

Poco prima di arrivare alla porta, Rocket fece cadere dietro di sé un pozzo gravitazionale in miniatura. Aveva giocato un po' con la tecnologia dei buchi neri e il vuoto temporaneo aveva annientato i mostri più vicini, facendogli guadagnare abbastanza tempo per entrare nell'edificio e bloccare la porta con vari detriti e una statua dall'aspetto bizzarro che aveva rovesciato e spinto davanti alla porta.

Ok, pensò. I mostri cominciarono a sbattere e a graffiare la porta. Al momento non riuscivano a entrare, ma non avrebbe avuto tutto il giorno per mettere in atto il piano che non aveva ancora escogitato.

Quindi, doveva fare un po' di esplorazione, vedere con cosa aveva a disposizione, ma senza perdere tempo.

Come si è visto, è stato necessario un po' di esplorazione. Chiunque avesse utilizzato questi edifici, era molto interessato alle armi e alla tecnologia di contenimento. Questo, ragionò Rocket, significava che doveva trattarsi di una specie di prigione, forse? O forse stavano cercando di contenere la poltiglia vivente da cui era appena scappato. Qualunque fosse l'uso precedente, l'avrebbe trasformata in una piccola fortezza fino a quando Groot e Quill non avessero deciso di venire a cercarlo.

Le sue orecchie rimasero tese e vigili, poiché si aspettava che alcuni mostri fossero nell'edificio con lui. Questo lo aiutò a schivare l'esplosione di una torretta a muro mentre Rocket cercava di togliere alcuni circuiti quantici da un pannello in fondo a un lungo corridoio buio. Era così concentrato su ciò che stava facendo che non sentì nemmeno il meccanismo di autodifesa, saltando all'indietro solo un attimo prima che lo friggesse. Guardò di nuovo verso il suo punteggio, un nuovo buco nell'ammasso di circuiti quantici che stava cercando di estrarre. "Lo stavo saccheggiando!" Rocket gridò all'oggetto inanimato. Solo che la torretta non c'era più, fatta a pezzi da una delle creature che stava aspettando.

La creatura ringhiò e Rocket la spazzò via. Nell'oscurità, sentì altri movimenti e respiri. "Spaventoso", disse. "Ricordami di non prenotare la riunione qui". Parlava solo per sentire la propria voce e mantenersi calmo mentre pensava a cosa fare. La verità era che solo una linea d'azione aveva senso. Non poteva tornare fuori, quindi se doveva restare dentro significava sbarazzarsi di tutti i mostri o attivare il resto della tecnologia.

Rocket guardò su e giù per il lungo corridoio, notando quanti passaggi laterali e intersezioni riusciva a vedere. "No, troppo aperto". Ripensò all'ingresso dell'edificio. Appena fuori dalla grande porta d'ingresso, c'era una stanza laterale più piccola. Aveva una sola porta e, se si era orientato bene, una delle pareti era un muro esterno. Quindi, se i mostri fossero entrati, avrebbe potuto farsi strada attraverso il muro. Se fosse riuscito a riadattare il sistema di difesa prima che lo facesse fuori.

Non è il piano migliore del mondo, ma per ora va bene così.

Percorse i passaggi a zig-zag fino alla parte anteriore del complesso, un po' rallentato da tutta l'attrezzatura che si trascinava dietro. Un mostro balzò fuori da un passaggio laterale, ma Rocket lo aveva fiutato una frazione di secondo prima. Un altro cadde dal soffitto, ma i baffi di Rocket percepirono il disturbo nell'aria. Anche in questo caso, era pronto. Il suo blaster illuminava i corridoi bui ogni volta che uno dei mostri si avvicinava. Il più vicino a lui fu una strana versione a forma di granchio che gli strappò alcuni peli dalla coda prima che Rocket lo riducesse a una pozza di melma.

Poi si fermò di botto. Proprio lì, all'ingresso, c'era un proiettore di barriere energetiche. Come quelli che si possono installare in una prigione xandariana. Rocket ne sapeva qualcosa.

"Ah, sì", disse, infilandosi nella stanza e tenendo le orecchie tese mentre armeggiava con il pannello di controllo del proiettore di barriere. Era vicino all'ingresso, abbastanza da sentire gli altri mostri che ringhiavano fuori dalla porta principale. Questa piccola stanza sarebbe stata una cittadella perfetta, se fosse riuscito a mettere in funzione gli altri elementi del sistema di autodifesa.

Uno dei mostri si profilava dall'oscurità. Rocket lasciò cadere gli attrezzi e lo colpì finché non fu scomparso. Poi si rimise al lavoro, sapendo che il suo tempo stava per scadere. Kree, Shi'Ar, Skrull, Xandarian, così tanta tecnologia era stata inserita in questo pannello che Rocket si stupì che non fosse una sua invenzione. Sembrava che non ci fosse una fonte di energia, ma ai suoi tempi aveva collegato alcuni circuiti quantici. Quindi diede gli ultimi ritocchi alla console, fece una pausa per schizzare altri mostri e poi premette il pulsante di accensione.

La barriera di energia prese vita, con alcune torrette di fronte ad essa, e poiché Rocket era estremamente intelligente e anche un po' fortunato, si trovava all'interno e i mostri erano all'estremità sbagliata di una torretta Kree. Per fare un esperimento, Rocket provò a sparare a uno di loro attraverso la barriera. Blam! Ha funzionato!

"Ah, sì", disse ancora, questa volta più forte, e poi li stava illuminando attraverso la barriera come se non ci fosse un domani. E se non avesse trovato il modo di tornare alla Milano e di andarsene da questo terribile mostro di roccia, non ci sarebbe stato.

Ehi, pensò. Scommetto che potrei usare un po' di questa roba per ricostruire i campi di contenimento dei motori della Milano.

L'idea illuminò l'interno del cervello di Rocket. Vide che tutto si stava realizzando. Avrebbe funzionato perfettamente. Tutto ciò che doveva fare era procurarsi un array di plasma, predisporre gli accoppiamenti che lo avrebbero collegato ai risonatori del campo magnetico di Milano, quindi collegare il tutto alla camera di accelerazione che era stata danneggiata quando Quill si era schiantato a Milano. Perché, ripeteva Rocket nella sua mente, Quill non stava ascoltando in quel momento.

Altri mostri neri e dentati, sopravvissuti all'assalto della torretta, si lanciarono contro la barriera. Il razzo li colpì e loro indietreggiarono.

Cavolo, pensò. Questa è una soluzione molto elegante a un problema davvero spinoso. Immagino che qualche altra anima sfortunata abbia lavorato insieme per cercare di sopravvivere. Ma credo che qualsiasi cosa funzioni...

L'unico problema era che ora Rocket doveva uscire dalla stanza protetta e dal complesso con tutti i componenti.

E questo avrebbe richiesto una certa finezza, perché i mostri stavano arrivando e quelle porte non avrebbero retto per sempre.

Rocket caricò una nuova carica nella sua pistola, la puntò sulla porta e aspettò.

Conclusione

Rocket Raccoon è una potenza in Marvel Rivals, che combina potenti capacità di guarigione, utilità e distruzione dei danni. Con la giusta strategia e la composizione della squadra, Rocket è in grado di dominare il campo di battaglia con il suo marchio di fabbrica. Che siate principianti o giocatori esperti, la padronanza delle abilità e delle tattiche di Rocket vi renderà una forza formidabile in ogni partita.

Marvel Rivals è uno sparatutto PvP a squadre di supereroi che offre infinite possibilità. Dalle sfere curative alle sfere rimbalzanti, il kit unico di Rocket garantisce un gioco dinamico. Non abbiate paura di usare tutti gli strumenti del vostro arsenale per ottenere la vittoria.

Quindi, prendete il vostro blaster, preparate i vostri gadget e preparatevi a sconvolgere la galassia in stile rockettaro!

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