Quando Studi Space Boat e SimulaM ha rivelato il suo prossimo gioco Io sono Gesù Cristola comunità dei videogiocatori era in fermento. Una narrazione in prima persona della storia di Cristo, dalla nascita alla resurrezione? È un concetto audace, che fonde le storie del Nuovo Testamento con un gameplay interattivo. Questo gioco stand-alone offre l'opportunità unica di camminare sulle orme di Gesù in questa incredibile narrazione in prima persona, mentre i giocatori sperimentano la sua vita di Gesù attraverso miracoli, sermoni e il sacrificio finale.
Il trailer ufficiale introduce i giocatori alle premesse del gioco, offrendo un assaggio di questo progetto indie avventuroso. Inizierete compiendo miracoli incredibili, come la guarigione dei lebbrosi, il calmare il mare e il dare la vista ai ciechi. La demo, disponibile ora, mostra i momenti chiave del prologo, tra cui il battesimo di Gesù da parte di Giovanni Battista, la lotta con Satana nel deserto e la raccolta dei discepoli.
Ciò che spicca è l'ambizioso tentativo di ricreare la Terra Santa, compresa Gerusalemme, con accurate ricostruzioni di luoghi significativi come Nazareth, il Mare di Galilea e il Deserto di Giudea. Queste regioni sono centrali per la famosa storia della crocifissione e della resurrezione di Cristo.
SimulaM e PlayWay stanno spingendo i confini del gioco basato sulla fede introducendo una struttura open world. Qui i giocatori possono esplorare liberamente la terra santa, immergendosi nel viaggio di Gesù.
Nazareth, la città natale di Gesù, è riportata in vita con ricchezza di dettagli. È qui che Gesù imparò il suo mestiere e si relazionò con la gente del posto. Il gioco promette di far vivere ai giocatori questa fetta di storia, compresi momenti drammatici come la sua stretta fuga dall'esecuzione.
Le strade animate di Gerusalemme fanno da sfondo a eventi cruciali, tra cui l'Ultima Cena e la famosa storia della crocifissione di Cristo. I giocatori saranno testimoni in prima persona di come questi eventi hanno plasmato il suo ministero. Altri luoghi significativi della Terra Santa, come il Monte Tabor, Cana e il fiume Giordano, sono ricreati con attenzione ai dettagli storici.
Nella sua essenza, I Am Jesus Christ combina la narrazione biblica con le classiche meccaniche dei videogiochi. Ma come funziona?
La meccanica centrale del gioco ruota attorno all'esecuzione di oltre 30 miracoli iconici. Sia che si tratti di sfamare i 5.000 o di calmare le tempestaI miracoli funzionano come abilità, alimentate dal potere dello Spirito Santo attraverso la preghiera. Questa meccanica unica prevede la "ricarica" delle abilità attraverso momenti di devozione nel gioco.
Il prologo introduce i giocatori al viaggio di Gesù con momenti come la sconfitta di Satana durante i 40 giorni nel deserto. È qui che concetti nuovi lavorano insieme a racconti senza tempo, fondendo la narrazione basata sulla fede con l'azione.
La struttura delle missioni del gioco rispecchia quella tipica dei giochi di ruolo. I PNG assegnano le missioni, dalla purificazione degli obelischi all'aiuto ai discepoli. L'inclusione di missioni secondarie permette ai giocatori di esplorare meglio il mondo, anche se alcuni compiti, come l'uso della telecinesi per risolvere i puzzle, possono sembrare fuori luogo in una narrazione spirituale.
Fin dal suo annuncio, I Am Jesus Christ ha suscitato un dibattito tra i giocatori e le comunità religiose.
Una delle sfide più significative consiste nell'adattare la sacra narrazione di Cristo a un formato interattivo. Momenti come la sconfitta di Satana nel deserto o la risoluzione di enigmi ambientali possono risultare stridenti con lo sfondo spirituale.
Per raggiungere un pubblico più vasto, gli sviluppatori devono concentrarsi sulla narrazione emotiva. L'introduzione alla versione completa di I Am Jesus Christ deve esaltare la profondità della narrazione, mostrando le lotte e i trionfi del ministero di Gesù. Che si tratti della resurrezione, del calmarsi del mare o del battesimo di Cristo, questi momenti devono essere infusi di significato.
Io sono Gesù Cristo è un audace esperimento di fusione tra fede e gioco. Che siate incuriositi o scettici, è innegabile che questa simulazione come nessun'altra stia facendo parlare di sé. Come SimulaM e PlayWay si preparano per la data di uscita del 2024, il mondo del gioco osserverà da vicino se manterrà la promessa di diffondere il Vangelo in modo unico.
Per ora, il gioco serve sia come curiosità che come spunto di conversazione. Riuscirà a sbloccare il potenziale dei giochi basati sulla fede o svanirà nell'oscurità come molti titoli di novità? Solo il tempo potrà dirlo. Fino ad allora, tenete carico il vostro misuratore di Spirito Santo e preparatevi a camminare sulle orme di Gesù.